L’attenzione all’ambiente e all’alimentazione sana è sempre più facile grazie ad alcune realtà dove acquistare cibo sostenibile: ecco la nostra selezione di siti eco-friendly per fare la spesa.
Effettuare una spesa sostenibile, ovvero con minori impatti ambientali sul nostro pianeta, rappresenta una scelta responsabile ma non sempre facile da compiere. Una delle ragioni è legata alla difficoltà di comprendere come gli alimenti acquistati influiscano sul mondo circostante. Tuttavia, in un futuro prossimo potrebbe essere più semplice, poiché la Commissione Europea sta lavorando per rendere i cosiddetti “green claim”, ovvero le informazioni riguardanti gli impatti ambientali, più chiare e trasparenti, al fine di evitare il greenwashing. Curiosi di iniziare fin da subito a migliorarsi in cucina? Ecco alcuni siti per acquistare cibo sostenibile e sano!
Italia e sostenibilità . Dove acquistare cibo sostenibile: i siti migliori
Secondo un’indagine di TheFork, in Italia c’è un aumento della sensibilità verso un’alimentazione più sostenibile. Il 61% dei partecipanti ha affermato di preferire i prodotti di stagione, mentre il 52% cerca di evitare confezioni in plastica e di ridurre gli sprechi. Questo è uno dei principi fondamentali per ridurre l’impatto ambientale causato dal cibo. Inoltre, il 37% degli intervistati ha dichiarato di preferire l’acquisto di materie prime locali, mentre il 35% sta cercando di ridurre il consumo di carne rossa. Si stima che la carne bovina abbia un impatto climatico dieci volte superiore a quello del pollame. Quindi ecco i siti migliori per una spesa consapevole.
L’Alveare che dice Sì!
Il servizio online chiamato “L’Alveare che dice Sì!” mette a disposizione una trovata innovativa per fare la spesa in Italia. Questo sito web permette di acquistare prodotti tradizionali come frutta, verdura e formaggi, direttamente da più di 3000 produttori. Una volta alla settimana, i beni acquistati possono essere ritirati presso un punto di raccolta, che solitamente è rappresentato da esercizi pubblici o associazioni, nella zona di residenza. Un beneficio ambientale di questa soluzione è l’assistenza alla produzione locale e la riduzione degli spostamenti che il cibo deve compiere, riducendo così l’impatto sul clima.
Cortilia
L’obiettivo di Cortilia è quello di connettere i consumatori consapevoli, che sono oggi più di 100mila, con i produttori sostenibili. La società è una benefit corporation che ha ottenuto la certificazione B Corp e commercializza prodotti stagionali che provengono da specifici territori e che sono tracciabili. Sul sito web e tramite app, sono disponibili oltre 2500 prodotti, tra cui frutta, verdura, carne, pesce, conserve, formaggi, prodotti per la casa, prodotti per la persona e anche prodotti per animali domestici come cani e gatti. Quasi tutti i prodotti sono di origine italiana e sono forniti da realtà che soddisfano precisi criteri di sostenibilità . Inoltre, questi produttori sono soggetti a verifiche gestite direttamente da Cortilia.
Orto 2.0
Pochi possono permettersi di autoprodurre frutta e verdura, soprattutto nelle grandi città . Tuttavia, a Roma è disponibile un’iniziativa interessante chiamata Orto 2.0, che consente a chi non possiede la propria terra di coltivazione di avere un orto personale, di dimensioni di 25 o 50 metri quadrati, per la produzione di verdure. L’app consente di scegliere le piante (esclusivamente di stagione) e monitorare la crescita degli ortaggi, che verranno poi consegnati a casa una volta raccolti, il tutto senza le inconvenienze e le difficoltà tipiche della coltivazione di un orto. Attualmente il servizio è disponibile solo a Roma, ma si prevede di espandersi ad altre città italiane.
Too Good To Go
Il fenomeno dello spreco alimentare è in costante aumento a livello mondiale, con una percentuale del 40% attuale rispetto al 30% registrato due anni fa. Pertanto, tutte le iniziative finalizzate a contrastare questo problema sono più che benvenute. In Italia, una di queste iniziative è rappresentata dall’applicazione Too Good To Go, che è attiva da diversi anni e consente a circa 7 milioni di utenti di acquistare prodotti alimentari invenduti provenienti da oltre 25.000 attività commerciali, il tutto a prezzi molto competitivi.
Spesa del contadino
Quante volte abbiamo immaginato di avere una fattoria o un’azienda agricola nelle vicinanze responsabile, per gustare i prodotti che ci fanno sentire felici quando ci troviamo, ad esempio, in un rifugio di montagna o in un agriturismo? Bene, sul sito web di Spesa del Contadino, è possibile individuare i piccoli produttori più vicini a noi inserendo semplicemente la nostra provincia di residenza e selezionando il tipo di prodotto di nostro interesse. Qualora lo desiderassimo, possiamo filtrare solo produttori che lavorano in modo biologico.
Hello Fresh
Il servizio di HelloFresh consiste nella consegna a domicilio di una scatola contenente ricette selezionate e gli ingredienti necessari per la preparazione dei pasti. Ci sono cinque menù tra cui scegliere: Famiglia, Carne & Pesce, Vegetariano, Conta-Calorie e Flexitariano. HelloFresh presta attenzione all’origine degli ingredienti e preferisce utilizzare produttori locali italiani. Inoltre, per ridurre al minimo gli sprechi, tutti gli ingredienti vengono pre-porzionati e confezionati dal produttore. Viene utilizzato principalmente materiale riciclabile e le quantità sono considerate essenziali per garantire la freschezza e la sicurezza degli alimenti. E’ poi compito del consumatore smaltire in modo corretto i materiali utilizzati.
Babaco
Una realtà che cerca in tutti i modi di minimizzare lo spreco e l’acquisto di prodotti italiani: si tratta infatti di prenotare una selezione di frutta e verdura che, visti minimi difetti, non potrebbe rientrare nei canali tradizionali (come i supermercati) e sarebbe destinata a finire negli scarti alimentari aumentando lo spreco.
Tramite Babaco Market si può ordinare, una singola volta o con abbonamento, un cesto di frutta e verdura che verrà selezionata con eccessi di produzione, difetti di dimensioni o forme strane, difetti di buccia o piccole deformazioni.